Tips

Ruzzini Magazine

Tips


I consigli per vivere Venezia che solo un autentico veneziano può svelarti: mantieni il segreto.

Autore: Cecilia Zizola 16 apr, 2024
Celebra l'arte contemporanea a Venezia con SIX in Venice a Palazzo Ruzzini. Scopri opere innovative di artisti emergenti in una cornice storica unica. Esplora nuove prospettive dell'identità personale dall'18 aprile al 24 novembre 2024.
Autore: Cecilia Zizola 22 mar, 2024
Esplora l'universo artistico di Alice Regina al Ruzzini Palace di Venezia. Opere vibranti e uniche che uniscono tecnica mista e stile pop. Scopri di più su questa giovane promessa dell'arte contemporanea italiana!
Autore: Cecilia Zizola 13 mar, 2024
Esplora Venezia senza preoccupazioni con l'esclusiva offerta del Ruzzini Palace: prenota il tuo soggiorno e ricevi un QR Code esclusivo del Comune di Venezia per essere esentato dalla Tassa di Accesso. Goditi l'ospitalità lussuosa e il servizio impeccabile del Ruzzini Palace mentre scopri le meraviglie della città sull'acqua. Prenota ora e vivi un'esperienza veneziana senza paragoni!
Autore: Cecilia Zizola 27 feb, 2024
Scopri l'essenza di Venezia nel lussuoso Ruzzini Palace Hotel: storia e tradizione si fondono in un'esperienza senza pari. Camere eleganti, arrivo via acqua, cocktail sulla laguna e accesso agevole alle meraviglie della città. Lusso autentico nel cuore della Serenissima.
Autore: Cecilia Zizola 14 gen, 2024
Scopri il Carnevale di Venezia 2024 con il Ruzzini Palace, un'esperienza unica nel cuore della città. Dal 27 gennaio al 13 febbraio, immergiti nell'affascinante tema 'Ad Oriente... Il Viaggio Mirabolante di Marco Polo', con spettacoli notturni all'Arsenale e gastronomia veneziana tradizionale. Vivi l'incanto del Carnevale attraverso la presentazione delle 12 Marie il 3 febbraio, un evento imperdibile lungo il Canal Grande. Prenota ora per vivere questa magica esperienza al Ruzzini Palace e assaporare il Carnevale di Venezia in tutto il suo splendore!
Autore: Cecilia Zizola 14 lug, 2023
Ido Merlante: Un uomo, la sua terra - Una mostra all’Hotel Ruzzini che celebra l'artista del Polesine Esplorando la vita e l'arte di Ido Merlante, un pittore che ha dipinto la sua terra con passione e autenticità Situato nel cuore della meravigliosa città di Venezia, l' Hotel Ruzzini non è solo un hotel di lusso. Oltre ad offrire un'accoglienza calorosa e servizi impeccabili, l'hotel si distingue per il suo impegno nel promuovere l'arte e la cultura . A dimostrazione di questa passione, l'Hotel Ruzzini è orgoglioso di ospitare la mostra " Ido Merlante: Un uomo, la sua terra" , trasformando così le sue eleganti sale in una vera e propria galleria d'arte. Questo connubio tra ospitalità e arte rende l'Hotel Ruzzini un luogo unico, dove i visitatori possono immergersi non solo nella bellezza dei suoi interni raffinati, ma anche nella visione artistica di talentuosi pittori come Merlante. La mostra "Ido Merlante: Un uomo, la sua terra", a cura di Niccolò Lucarelli, si terrà dal 17 ottobre 2023 al 7 gennaio 2024. Questa straordinaria esposizione celebra la figura di Ido Merlante (1912-2002), un artista le cui radici sono profondamente radicate nel suggestivo territorio del Polesine, una terra bagnata dal Grande Fiume che ha ispirato molti altri artisti di rilievo, come Cesare Zavattini e Giovanni Guareschi. IL RUZZINI PALACE RENDE OMAGGIO ALL'ARTISTA IDO MERLANTE Ido Merlante ha scelto di dedicare la sua vita alla pittura, immergendosi completamente nella bellezza e nell'anima di questa terra. A distanza di oltre vent'anni dalla sua scomparsa, questa mostra ci offre l' opportunità di esplorare la vita e l'opera di un artista profondamente connesso alla sua terra natia, dipingendola con un sentimento autentico e senza retorica. Le opere di Merlante si caratterizzano per il silenzio che le pervade, un silenzio pulsante di vita. Riesce a catturare l'essenza della vita quotidiana nel Polesine, con la sua gente onesta, sobria e laboriosa, che affronta con pazienza i cicli della natura e la fatica dei campi. Le sue pennellate trasmettono un senso di gratitudine per il calore della solidarietà umana, per i momenti conviviali attorno al tavolo familiare e per i mutevoli colori delle stagioni. Questa mostra è un omaggio a Ido Merlante, all'uomo e all'artista che ha lasciato un'impronta indelebile nel panorama artistico del Polesine. Attraverso un percorso suggestivo e coinvolgente, avremo l'opportunità di immergerci nella sua visione unica del mondo e di apprezzare la sua capacità di trasmettere emozioni attraverso la tela.
Autore: Cecilia Zizola 06 mag, 2023
Abbiamo trattato molte volte la storia di Palazzo Ruzzini, residenza di ben tre dogi. Ma in Campo Santa Maria Formosa, una delle zone più affascinanti e autentiche di Venezia, ci sono tantissimi capolavori d’arte. Questa zona è nota per la sua architettura rinascimentale, i suoi canali pittoreschi e i suoi tesori artistici e storici, che meritano di essere scoperti a piedi. Ecco una lista delle cose da vedere a Campo Santa Maria Formosa: 1. Chiesa di Santa Maria Formosa La Chiesa di Santa Maria Formosa è l' edificio storico più importante nel campo omonimo e una delle otto chiese più antiche di Venezia e custodisce numerosi tesori d'arte e di architettura . Tra questi, si possono ammirare opere di Tintoretto, Palma il Giovane e altri grandi maestri della pittura veneziana. Secondo la tradizione, la chiesa fu costruita nel 639 da San Magno di Oderzo, che avrebbe ricevuto una visione della Vergine come donna formosa , ovvero bellissima . Questa apparizione avrebbe indicato il luogo in cui erigere una chiesa dedicata a lei. Tuttavia, i primi documenti scritti a testimonianza risalgono solo al 1060, e la chiesa venne rinnovata dopo un incendio nel 1106. L'antico schema a croce greca venne mantenuto in tutti i restauri successivi fino al XV secolo. Mauro Codussi , uno dei più grandi architetti del Rinascimento veneziano, ricostruì completamente la chiesa nel 1492, conferendole lo stile rinascimentale che possiamo ammirare oggi. L'edificio attuale è uno dei suoi capolavori, in cui si fondono elementi bizantini e rinascimentali. 2. IL CAMPANILE DELLA CHIESA DI SANTA MARIA FORMOSA Il campanile della Chiesa di Santa Maria Formosa è l'alta torre campanaria che si erge accanto alla chiesa. Risalente al XII secolo, il campanile è stato ricostruito diverse volte nel corso dei secoli, dopo incendi e crolli. L'attuale struttura risale al XV secolo e si presenta slanciata e maestosa, con un orologio sulla facciata. Il mascaron è un elemento decorativo presente sulla facciata della chiesa, che rappresenta un volto maschile stilizzato. Si trova sopra il portale d'ingresso e si dice che sia stato realizzato da Jacopo Sansovino , uno dei più famosi scultori del Rinascimento italiano. Il mascaron è uno dei dettagli più interessanti della facciata della chiesa ed è diventato uno dei simboli del campo di Santa Maria Formosa. 3. Palazzo Grimani Palazzo Grimani di Santa Maria Formosa è uno dei più importanti palazzi rinascimentali di Venezia. Il palazzo venne commissionato dalla famiglia Grimani nel XVI secolo e fu progettato da due dei più grandi architetti del Rinascimento veneziano, Michele Sanmicheli e Giovanni Maria Falconetto. Il palazzo è stato concepito come un insieme di edifici separati, collegati tra loro da un grande cortile interno. All'interno del palazzo si trovano numerosi saloni affrescati da artisti del Rinascimento veneziano , tra cui Giovanni da Udine, Camillo Mantovano e Francesco Salviati. Inoltre, il palazzo ospita una collezione di sculture e dipinti antichi, tra cui opere di Tiziano e Veronese. Oggi è di proprietà statale ed è aperto al pubblico come museo . La visita al Palazzo Grimani di Santa Maria Formosa è un'esperienza imperdibile per gli amanti dell'arte e della storia veneziana. 
natale a venezia 2022
Autore: Cecilia Zizola 16 dic, 2022
I consigli su cosa fare a Venezia durante il Natale 2022
Autore: Cecilia Zizola 14 ott, 2022
L’ 8 dicembre 2022, a Venezia, nella città più romantica al mondo, andrà in scena nella Scuola Grande San Giovanni Evangelista, l’evento più glamour dell’anno: il Gran Ballo delle Debuttanti di Venezia , un’atmosfera da sogno tra arte, bellezza, danza, musica e piatti gourmet da star. Ripercorriamo la storia con gli occhi del Doge Ruzzini. Siamo nei primi decenni del Settecento. Venezia è una città viva, per l’esattezza una delle città più vive d’Europa. Carlo Ruzzini viene eletto doge: è il 2 giugno 1732 . La città è vivace e allegra: artigiani, barcaioli, cagnolini, donne e uomini per le calli selciate, i campi e i campielli. Cesti, gerle, panni, tendacce e tabarri. Ragazze affacciate ai balconi, operai, maestri vetrai e signori che bevono il caffè e chiacchierano. Basta guardare le immagini e le scene di vita quotidiana testimoniate dai dipinti dei vedutisti, come Canaletto , naturalmente, ma non solo: Gregorio Lazzarini, che fu chiamato per gli affreschi dei saloni interni dimora gentilizia dei Ruzzini , palazzo il cui progetto è attribuito a Bartolomeo Manopola. Ed è proprio in quest’epoca nasceva il Ballo delle Debuttanti, da sempre uno degli eventi più mondani. Oggi come allora uno degli appuntamenti più attesi dalle giovani donne che sognano in grande.
Autore: Cecilia Zizola 30 giu, 2022
Una giornata di pioggia a Venezia ha questo ritmo. Non c’è città più bella sotto la pioggia per sentirsi parte della natura: il ticchettio delle gocce si confonde con lo sciabordio dei canali e delle voci dei gondolieri che accompagnano la loro vogata dal suono OE. È questo quel celeberrimo richiamo che i vogatori usano come avvertimento all'approssimarsi di un incrocio di canali o di una curva. Svegliarsi a Venezia, aprire le finestre e sentire la pioggia.. Non c'è emozione più grande dello svegliarsi in una camera del nostro hotel e sentire il rumore della pioggia. Alzarsi, aprire la finestra e ascoltare lo scroscio delle gocce che creano quei cerchi sull'acqua del Rio del Paradiso. Sì, perché la nostra città non perde un colpo nemmeno con la pioggia, nessuno si perde d'animo e, specialmente per i visitatori, regala quell'atmosfera di familiarità e anche molti luoghi interessanti in cui ripararsi. Un museo a due passi: Querini Stampalia  Un'attività interessante da fare al chiuso è sicuramente la visita al Museo Querini Stampalia . Fortuna vuole che sia situato proprio in Campo Santa Maria Formosa dove si trova il nostro hotel, in modo da non dover fare molta strada a piedi sotto la pioggia. La fondazione Querini Stampalia nasce nel 1869, per la volontà dell'ultimo discendente della famiglia da cui prende il nome di conservare l'interno patrimonio che apparteneva loro. Vi è allestita una biblioteca che ha la particolarità di essere sempre aperta e fino a notte fonda , un museo dell'ambiente e un'area per le esposizioni temporanee. La missione di questa fondazione è “promuovere il culto dei buoni studi, e delle utili discipline” , quindi se siete persone assetate di conoscenza è il luogo che fa per voi!
Share by: